Fra le tante attrazioni più ricercate degli Stati Uniti vi sono senza dubbio i parchi naturali, gli ampi spazi verdi super organizzati che offrono tutto il relax ed il divertimento che si può chiedere da una vacanza che ha come in questo caso meta nello stato di New York.

Cerchiamo quindi di conoscere più da vicino queste aree naturali newyorkesi partendo da Staten Island Greenbelt una distesa di verdeggianti colline situate proprio al centro di Staten Island su cui si sviluppano i parchi pubblici dove si può ammirare la fiorente natura ma anche praticare degli sport o del golf, nei dintorni inoltre vi sono degli interessantissimi musei.

Fra i parchi facenti parti della “cintura verde” di Staten Island troviamo: il Latourette Park, l’High Rock Park. Citiamo in particolare il Fresh Kills Landfill che ha visto iniziare i lavori di bonifica nel 2000 anno in cui vengono esposti i progetti per trasformare questa zona in un newyorkese parco cittadino

Proseguiamo con il Tompkins Square Park situato fra l’East Village e Alphabet City, qui non è raro trovare anziani signori per lo più stranieri che giocano a scacchi di giorno e la sera concerti ed esibizioni dal vivo.

Uscendo da New York City invece troviamo al confine fra Manhattan e la 34ª strada di West Village la High Line, una vera e propria “striscia di parco” che però è in continua espansione grazie ad una coalizzazione dei cittadini interessati a salvaguardare la loro piccola oasi verde.

Ci dirigiamo quindi verso  la contea di Cattaraugus dove incontriamo un altro splendido parco naturale di New York, il Allegany State Park. Questo parco comprende 65.000 acri di verde boschivo che offre rifugio alla fauna selvatica locale ed ha aperto i suoi cancelli nel 1921; si compone di due parti: La red house area e quaker area.

La prima si trova a nord e fra le sue attrazioni vi è la Torre di pietra, la Red House Lake, le cascate Bridal Falls e la Ski Area Art Roscoe ed è inoltre dotata di piste ciclabili ed area campeggio.

La seconda invece è la parte sud del parco e comprende: il Quaker Lake, il Monte Tuscarora Fire Tower, le Grotte dell’Orso ed un anfiteatro molto antico, anche qui vi si trovano varie aree camping.

Entrambe le aree sono state attrezzate con cottage e bungalow, aree pic-nic e ricreative, si può inoltre andare in bici ed a cavallo nei sentieri predisposti per tali attività. La vera sorpresa di questo luogo sono però le due piccole spiagge nelle rispettive due parti, queste aree balneari sono sorvegliate dai bagnini, dispongono di bagni pubblici e punti di ristoro.

Continuando il nostro viaggio alla scoperta dei parchi newyorkesi ci dirigiamo verso Suffolk Country, dove incontriamo il Bayard Cutting Arboretum State Park, un vero e proprio tesoro naturale circondato da un superbo paesaggio.

Questo parco fu ideato nel 1887 dallo stesso progettista del Central Park da Frederick Law Olmsted. All’interno di questa verde oasi troviamo la Westbrook una maestosa casa stile Tudor aperta al pubblico.

Gli amanti degli sport estremi e non solo trovano la loro meta ideale nel Bear Mountain State Park  che sorge nei pressi del fiume Hudson fra le contee di Orange e Rockland.

Trattasi di una riserva naturale newyorkese dove si possono praticare bike, trekking, canottaggio, nuoto, sci di fondo e slittino e per chi ama un genere di attività più rilassante vi sono attività quali: pattinaggio sul ghiaccio e corsa campestre. Inoltre vi si trovano disseminate aree per pic-nic.

Nei pressi di Ithaca (in direzione sud-ovest) troviamo un altro meraviglioso parco, il Buttermilk Falls  State Park inaugurato nel 1924 a seguito della donazione del terreno da parte dei coniugi Treman.

Quest’area naturale offre oltre ad un immenso bosco suggestivo anche una piccola spiaggia (attrezzata con cabine) da cui si può pescare, zone per campeggiatori e per chi si sposta in roulotte, sentieri per il trekking e per le escursioni oltre che campi da gioco e attività per il divertimento di grandi e piccini.